PARROCO

Fra Giuseppe Maria Emmanuel Di Miceli

Nato a Palermo il 15 luglio 1976, da Giovanni e Aruta Pierina. Venne Battezzato presso la Parrocchia San Giovanni Apostolo il 29 novembre 1976. All’età di 11 anni si inserisce attivamente presso la Comunità Parrocchiale di Santa Caterina da Siena come ministrante. Inseguito da una mano in Parrocchia come aiuto catechista, responsabile ministranti, insegnante di chitarra. All’età di 13 anni percepisce nel suo cuore il desiderio di seguire Cristo come sacerdote. Terminato gli studi obbligatori e diplomato come Ragioniere, entra per un anno, in Seminario Arcivescovile di Palermo. Alla scadenza dell’anno, lascia il Seminario di Palermo, cercando di capire sempre più il volere di Dio sulla sua vita. Per 3 anni si impegna nel mondo del lavoro come lava scale, doposcuola, barista, ecc. Sentendo sempre più forte la voce di Gesù a seguirlo in una via di perfetta perfezione, chiede ai Frati Minori di Sicilia di iniziare un cammino di discernimento presso il Convento di Collesano. Il 6 ottobre 1999 inizia ufficialmente il Postulandato presso il Convento Santa Maria di Gesù (Alcamo). Il 16 settembre 2000 fa la vestizione come novizio al Convento di San Giovanni Battista – Baida (Palermo), e insieme ad altri 7 fratelli raggiunge Fontecolombo (casa di noviziato situata a Rieti). Il 17 settembre 2001 fa la Professione temporanea dei Consigli Evangelici  (Obbedienza, Povertà e Castità), presso la Parrocchia Santa Chiara alle Stimmate (Palermo). Per un anno viene mandato dai superiori al Convento Sant’Antonio di Padova (Barcellona Pozzo di Gotto – Me) per iniziare il biennio filosofico presso l’istituto teologico san Tommaso (Messina). Il 1 settembre 2002 si sposta al Convento di Lourdes (Messina) per completare il biennio filosofico e proseguire gli studi teologici. L’8 dicembre 2005 riceve il Ministero istituito del Lettorato e sempre l’8 dicembre 2006 riceve il Ministero istituito dell’Accolitato. Terminato gli studi di Teologia, il 20 ottobre 2007, nella Parrocchia Santa Caterina da Siena, professa solennemente i Consigli evangelici. Viene mandato dai superiori a Termini Imerese (Palermo) presso il Convento Santa Maria di Gesù detta La Gancia. Il 19 dicembre 2009 nella Cattedrale di Messina, venne ordinato Diacono. Esercitò il ministero della diaconia a Palermo presso il Convento San Giovanni Battista – Baida. Il 31 agosto 2011 venne trasferito presso il Convento Sant’Antonino (Palermo). Il 2 gennaio 2012, venne ordinato Presbitero della Santa Madre Chiesa e nominato vicario parrocchiale della Parrocchia sant’Antonino (Palermo). il 1 settembre 2012 venne trasferito Al Convento san Francesco d’Assisi (Favara), dedicandosi come Rettore della Chiesa Maria Santissima delle Grazie (Ravanusa). Il 1 settembre 2013 i superiori lo trasferiscono presso la Parrocchia Sant’Antonino (Bagheria) con la mansione di Vice direttore dell’Infermeria provinciale e vicario parrocchiale. Qui presenta le dimissioni come vice direttore dell’infermeria. Il 1settembre 2014, venne nominato Vicario Parrocchiale presso la Parrocchia Santa Maria di Gesù (Palermo). Il 1 settembre 2016 il Ministro provinciale lo presenta al vescovo come Amministratore Parrocchiale della Parrocchia san Giovanni Battista – Baida. Per ben 3 anni, senza mai lamentarsi, viaggia (attraversando il caos e il traffico di viale regione siciliana) da Santa Maria di Gesù a Baida, per svolgere con tanta dedizione e amore, l’ufficio a lui assegnato. Il 1 settembre 2019, il Capitolo provinciale riapre ufficialmente il Convento San Giovanni Battista – Baida, come casa filiale del Convento di Terrasanta (Palermo). Così il Ministro Provinciale lo trasferisce direttamente a Baida come delegato della fraternità e amministratore parrocchiale. Il 1 febbraio 2020 il vescovo don Corrado Lorefice, su richiesta del ministro provinciale, fra Nino Catalfamo, nomina fra Giuseppe, parroco della Parrocchia San Giovanni Battista – Baida. Ama tanti i bambini da aver fatto proprie le parole di Gesù: “LASCIATE CHE I BAMBINI VENGANO A ME”. E’ pienamente convinto, che i piccoli della Comunità sono il futuro della Chiesa. Afferma spesso: Noi, prima o poi, dobbiamo lasciare le retini; e se questi bambini non crescono innamorati di Gesù, saranno solamente dei cristiani mediocri senza sostanza. Per loro dedica buon parte delle attività parrocchiali: catechismo – oratorio e tempo d’estate. Per far percepire a loro che Gesù li pensa sempre, da circa 6 anni, ogni sera lascia la Parrocchia per andare casa per casa da tutti i bambini iscritti al catechismo, per un momento di preghiera e di confronto. Pienamente consapevole di non essere perfetto, desidera camminare verso la perfezione per attuare le parole di Gesù: Siate perfetti come è perfetto il Padre vostro che è nei cieli. Perchè questo suo desiderio possa giungere a traguardo, si affida certamente alla Misericordia di Dio, e alla preghiera di tutta la Comunità parrocchiale. A lode di Cristo e del Poverello di Assisi, Amen!